Purtroppo gli ultimi dati sugli incidenti sul lavoro non sono rassicuranti. Secondo quanto pubblicato dall’Inail, a gennaio 2022 si è registrato un aumento del 47% rispetto allo stesso mese del 2021 e del 23,9% rispetto a gennaio 2019.

In questo quadro, il nostro impegno nella progettazione e realizzazione di capi di abbigliamento da lavoro deve essere sempre più attento alla sicurezza e alla protezione delle persone che li indosseranno.

Proprio pensando alla protezione dei lavoratori, abbiamo studiato la Smart Jacket, una giacca sensorizzata che permette il monitoraggio dei parametri fisiologici dell’operatore, delle condizioni ambientali e che può comunicare in tempo reale con la centrale operativa esterna al luogo dell’intervento.

Questo capo di abbigliamento è stato studiato in primis per i Vigili del Fuoco. È stato un lavoro molto complesso, che ha richiesto tanti mesi di sperimentazione, per risolvere le numerose criticità che l’ambiente di lavoro estremo, in cui ne era previsto l’utilizzo, ci metteva davanti. Le alte temperature, la scarsa visibilità, la presenza di sostanze tossiche sono stati alcuni dei fattori che hanno messo a dura prova le nostre tecnologie. Grazie a un lavoro di squadra con tutta la filiera produttiva siamo riusciti a selezionare i materiali più appropriati e le tecnologie più valide per ottenere un prodotto di altissima qualità ed efficienza.

Ma i settori in cui la Smart Jacket può essere un capo di abbigliamento da lavoro indispensabile sono tanti. Alcuni esempi? Gli operatori che intervengono in caso di fughe di gas o sostanze nocive, i tecnici che lavorano in zone molto isolate o particolarmente pericolose (come cisterne, locali sotterranei o piattaforme) e in condizioni ambientali estreme.

Con questo prodotto possiamo soddisfare in modo mirato le esigenze dei clienti e offrire un capo di abbigliamento studiato su misura per i diversi livelli e tipologie di protezione richiesti.

Qualche dettaglio in più

Ma vediamo nel dettaglio quali sono le caratteristiche della nostra Smart Jacket. Nel video che potete vedere cliccando qui, la sensoristica è stata implementata su una giacca da intervento dei Vigili del Fuoco, uno dei nostri capi di punta in termini di protezione e sicurezza.

Diversi sensori rilevano la temperatura all’interno e all’esterno della giacca e, grazie a un allarme luminoso e sonoro, segnalano una situazione di pericolo sia per chi indossa il capo sia per i compagni che gli sono accanto. Un cardiofrequenzimetro rileva costantemente i parametri vitali dell’operatore.

Nella giacca è alloggiata una piccola centralina che riceve e trasmette le informazioni dei sensori. Quando il trasferimento dati non è attivo, la centralina funge da scatola nera, registrando tutte le informazioni comunicate dai sensori.

Con un’App installata su Smartphone, Tablet o PC è possibile monitorare le condizioni ambientali e fisiche di uno o più operatori da remoto in modo da poter fornire un supporto immediato in caso di problemi nel corso dell’intervento di soccorso. La comunicazione può avvenire tramite classico collegamento Wireless o soluzioni a bassa frequenza LoRaWAN.

Soluzioni su misura

Se uniamo quindi le alte prestazioni dei nostri capi in termini di tessuto e confezionamento alle potenzialità della tecnologia è facile intuire come un prodotto come la Smart Jacket sia un prezioso capo salvavita per chi si trova a intervenire in situazioni pericolose.

Forti dell’esperienza acquisita in questi anni, possiamo lavorare insieme ai nostri clienti per progettare il prodotto che meglio si adatta alle esigenze dei propri operatori fornendo così un servizio tailor-made sotto ogni punto di vista.